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Donald Byrd: Live: Cookin' With Blue Note at Montreux

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Donald Byrd: Live: Cookin' With Blue Note at Montreux
Nelle note di copertina, Don Was, presidente della Blue Note, celebra questa pubblicazione inedita del concerto di Montreux di Donald Byrd del 1973 con toni di grande rispetto ed entusiasmo. E il trombettista (scomparso nel 2013) se lo merita, sia per un certo distacco critico che ne ha sempre contraddistinto l'opera, sia per il ruolo di scouter ed educatore che Byrd ha giocato in quegli anni, quando molti jazzmen hanno preferito trasformare un linguaggio ancora legato ai fasti dell'hard bop per accelerare le accensioni funk ed elettriche.

Certo Byrd è nella storia della musica nera per aver suonato proprio con tutti, per la sua militanza nei Messengers di Art Blakey, per il raffinato JazzLab con Gigi Gryce, per il grande "Royal Flush" in cui fece esordire Herbie Hancock. Ma questa fase funky-soul, sebbene talvolta un po' grossolana nella scelta dei materiali di base, non è da sottovalutare, anche perchè si inserisce in una temperie espressiva che vedeva coinvolti altri grandi nomi della comunità afroamericana, a partire da Miles ovviamente, per arrivare a Joe Henderson e Rahsaan Roland Kirk.

Rispetto ad altri esperimenti coevi, Byrd prilegiava l'immediatezza e l'efficacia dei temi e dei grooves, come si evince dalla nota "Black Byrd," grande successo all'epoca e brano di apertura del set documentato dal disco. Accanto al leader spicca la figura di Larry Mizell, tastierista già alle prese esclusivamente con il sintetizzatore (con sonorità vintage che oggi fanno un po' impressione), e molto attivo negli arrangiamenti per il collettivo. Che vanta una sezione ritmica di grande livello, con Henry Franklin al basso elettrico, Keith Killgo alla batteria e Ray Armando alle percussioni.

Dopo l'inizio citato, la cover da Stevie Wonder ("You've Got It Bad Girl") ha il sapore dell'occasionalità, anche se l'intervento di Byrd è illuminante, compresa una citazione interessante dal Miles Davis dell'epoca. Ma davvero l'inquietudine e lo sperimentalismo di Davis non interessano a Byrd, vicino invece alla popular music più diretta. I pezzi firmati dal leader comunque hanno una loro classe indiscussa e un pregevole senso della misura, basti ascoltare "The East" e la conclusiva "Poco-Mania." Da ricordare anche la presenza di Nathan Davis ai sassofoni tenore e soprano. In definitiva un documento interessante, pur non imprescindibile.

Track Listing

Black Byrd; You've Got It Bad Girl; The East; Introductions; Kwame; Poco-Mania.

Personnel

Donald Byrd
trumpet
Fonce Mizell
trumpet
Allan Barnes
saxophone, tenor
Nathan Davis
saxophone
Larry Mizell
synthesizer
Ray Armando
percussion
Additional Instrumentation

Donald Byrd: flugelhorn, vocals; Fonce Mizell: vocals; Keith Killgo: vocals.

Album information

Title: Live: Cookin' With Blue Note at Montreux | Year Released: 2022 | Record Label: Blue Note Records

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