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Weather Report: The Legendary Live Tapes: 1978-1981

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Weather Report: The Legendary Live Tapes: 1978-1981
Dopo la morte di Joe Zawinul non si era praticamente più mosso nulla tranne forse nella mente di Ivan Zawinul (uno dei figli del geniale tastierista austriaco) che era partito (bene) con l'idea di pubblicare di tanto in tanto un disco con le migliori tra le tante avventure live di uno dei gruppi musicali più amati e importanti dell'ultimo mezzo secolo. Per motivi che nemmeno interessano a questa recensione, quell'idea abortì quasi subito.

Dei Weather Report sembrò per un bel po' di anni che -dunque-se ne dovesse occupare solo la storia oppure il classico nugolo di giornalisti, scrittori o ricercatori, nei tanti lavori analitici dedicati all'immensa esperienza di quella band.

Ma la personalità invece più nascosta di Peter Erskine (con tutto il rispetto per ogni altro pur grande e famoso batterista seduto dietro ai tamburi della formazione, "il batterista" tout-court della formazione) tramava nel buio e, con pazienza certosina e -da ultimo -l'aiuto di Tony Zawinul, figlio maggiore di Joe e a capo di tutte le faccende collegate al management dei Weather Report, si è messo al lavoro per riportare alla luce centinaia e centinaia di registrazioni del periodo 1978-1981, ripulendole, affinandole e recuperandole a nuova vita discografica.

Il risultato è uno strepitoso cofanetto di quattro CD che raccoglie il meglio di diversi concerti di quegli anni delle due line-up del gruppo di allora: il quartetto ormai divenuto "storico" con Zawinul, Wayne Shorter, Jaco Pastorius e Erskine e il quintetto spesso attivo dal 1980 in poi con -in aggiunta -la presenza di Robert Johnson Jr. alle percussioni.

Curato in ogni dettaglio, il lavoro è di quelli da far leccare i baffi ad appassionati e critici, tanto che in moltissime delle per altri versi sempre più inutili classifiche annuali, è risultato quale uno dei dischi dell'anno e il classico regalo natalizio capace di non scontentare nessuno.

Non penso, seriamente, che possano esistere nemmeno le necessità di analizzare criticamente un'opera come questa o parlare dei vari assolo di Shorter, Pastorius o Erskine) disseminati con intelligenza dal lavoro di ricerca del batterista nella tracklist.

Questo gruppo e questa musica sono davvero stati e restano episodi seminali nella storia della musica moderna. Per questo motivo non spreco nessuna riga o aggettivazione in più.

Un cofanetto imperdibile per tutti gli amanti. Musica imperdibile per cercare almeno di comprendere l'immaginifica potenza di questa formazione sul palco per chi ne ha solo sentito parlare. Una raccolta dei loro brani semplicemente più significativi nella seconda parte della loro storia. Belli e perfetti con -in più -la forza dell'esecuzione dal vivo che ancor più li santifica. Allora, ora e probabilmente per sempre.

Amen.

Track Listing


CD 1:
8:30; Sightseeing; Brown Street; The Orphan; Forlorn; Three Views of a Secret; Badia/Boogie Woogie Waltz; Wayne Solo; Jaco Solo (Osaka, 1980).
CD 2:
Joe and Wayne Duet [Tokyo, 1978]; Birdland; Peter's Solo ("Drum Solo"); A Remark You Made; Continuum/River People; Gibraltar.
CD 3
Fast City; Madagascar; Night Passage; Dream Clock; Rockin' in Rhythm; Port of Entry.
CD 4
Elegant People; Scarlet Woman; Black Market; Jaco Solo; Teen Town; Peter's Drum Solo; Directions.

Personnel

Weather Report
band / ensemble / orchestra

Joe Zawinul: tastiere; Wayne Shorter: sax (tenore, alto); Jaco Pastorius: basso elettrico; Peter Erskine: batteria; Robert Thomas, Jr.: percussioni.

Album information

Title: The Legendary Live Tapes: 1978-1981 | Year Released: 2016 | Record Label: Columbia Records

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